Presicce

C’è la colonna di Sant’Andrea da recuperare: interviene l’associazione Presiccesi nel mondo

La firma sulla delibera tarda ad arrivare e Presicce-Acquarica rischia di perdere la possibilità di accedere all’Art bonus per il recupero della colonna di Sant’Andrea.

Dopo il convegno della scorsa estate, durante il quale era tornata d’attualità la necessità di un recupero urgente dell’obelisco dedicato al Santo patrono, l’associazione “Presiccesi nel mondo” ha continuato la sua attività per riuscire a far avviare quanto prima i lavori preparando il progetto di recupero, a firma dell’architetto Corrado Cazzato, già approvato dalla Sovrintendenza, e gratuitamente donato al Comune affinché potesse servirsene.

Si resta, però, sempre in attesa che il Commissario prefettizio Claudio Sergi decida di firmare il relativo atto deliberativo per dar corso alla misura agevolata proposta dal Governo a favore dei beni pubblici e poter per avviare il processo di raccolta fondi.

«Ora – fanno sapere i promotori dell’iniziativa – si rischia di non fare più in tempo ad  usufruire della misura che permette ai mecenati di prendere in carico i beni monumentali, con il rischio di dover trovare soluzioni alternative più tortuose».

«La nostra sarebbe potuta essere tra le prime città della Puglia a beneficiare dell’Art bonus. La delibera di adesione sarebbe dovuta essere firmata entro il 2019 per consentire nel 2020, con la dichiarazione dei redditi, di raccogliere i fondi per poi recuperarli nel 2021. Ora – affermano dall’associazione – abbiamo perso un anno. Abbiamo iniziato a raccogliere le firme per sollevare la questione e porla all’attenzione di chi di dovere e stiamo pensando a delle soluzioni alternative sempre per raccogliere fondi e ridare bellezza ad un bene che rappresenta Presicce».

L’associazione “Presiccesi nel mondo”, tuttavia, non demorde e sta già improntando una richiesta per la raccolta del 5 per mille e uno spettacolo di beneficienza con ospiti gli artisti del posto.

Ilaria Lia

Pubblicato su Piazzasalento il 21 gennaio 2020

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