Donare il sangue, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria, rimane una delle azioni più importanti da fare. «Da quando è scoppiato il virus abbiamo continuato le nostre attività e incentivato il nostro impegno nella promozione della donazione di sangue di cui, appena scoppiato il virus, s’è registrata una forte carenza. Ora – afferma il presidente di Fidas Presicce, Gianvito Negro Valiani – grazie alla generosità dei donatori l’emergenza è passata e le scorte sono in linea. Tuttavia si sta cercando di incentivare la donazione in aferesi, per gli emocomponenti, perché più mirate ai bisogni dei pazienti».
La prossima donazione è in programma domenica 5 aprile presso la sede Fidas di Presicce in via Cattaneo 48, dalle 8 alle 11,30. Per questioni di sicurezza è necessaria la prenotazione (ai numeri 347/6056493 o 347/8320637 o con un whatsapp al 370/1210710).
La prossima donazione, indetta dalla sezione di Presicce, è per il 24 maggio. Tuttavia è possibile continuare a donare andando direttamente nei centri trasfusionali, in particolar modo a Tricase per le donazioni in aferesi. Anche in questo caso è necessario la prenotazione (0833/1838732). «Nonostante il blocco le nostre attività non si sono fermate – continua il presidente Negro Valiani – le nostre socie, per esempio, hanno realizzato 200 mascherine che stiamo tutt’ora distribuendo. Chi ne avesse bisogno può contattarci».
Un’altra iniziativa, dedicata ai più piccoli, è “Coloriamo il tempo”, il contest di disegno organizzato dall’associazione Terràmja, in collaborazione con il “Bosco narrativo”, per bambini e ragazzi da 0 a 13 anni. Ognuno può utilizzare la tecnica che preferisce per disegnare un’area verde, può essere un parco, un giardino per come si vorrebbe che fosse. Una volta terminato basta fare una foto e mandarla all’indirizzo mail: terramja.aps@gmail.com o tramite messenger alla pagina Facebook dell’associazione (entro il 10 aprile), specificando nome e cognome del bambino e dando un contatto di riferimento. Si può poi condividere sui social con l’hashtag #coloriamoiltempo. Il disegno più bello riceverà in premio il “Kit del piccolo giardiniere”. Il contest rientra nel progetto “Inalberiamoci, giornate di piantumazione collettiva”.
Lo stesso “Bosco narrativo”, inoltre, propone un altro gioco: invita ognuno a scrivere “La favola bella del bosco parlante. Un modo per dare voce ai sentimenti, da affidarli poi al bosco che ne diventerà custode. Chiunque può inviare un testo che verrà poi associato ad un punto particolare del bosco (un albero, una pietra, una buca, un ramo ecc.). Verrà poi girato un breve video nel quale si sentirà la voce fuori campo recitare il testo mandato. Si può anche inviare il messaggio audio, il video, in quel caso, sarà montato con la voce dell’autore. Per avere maggiori informazioni si può mandare un messaggio al profilo facebook “Bosco narrativo Massimiliano Stefano”.
Ilaria Lia
Pubblicato su Piazzasalento il 1° aprile 2020
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