Presicce

“Cleanup”, volontari al lavoro da ottobre per ripulire Presicce-Acquarica

Rimosso anche l’ultimo cumulo dei rifiuti raccolti dal piccolo esercito di volontari dell’associazione Clean Up, il gruppo che da ottobre, ormai non solo la domenica, si incontra per contrastare l’inciviltà atavica di molti cittadini, contenti di gettare indiscriminatamente la spazzatura per le strade di campagna, piuttosto che smaltire correttamente. “Invece di gettare, raccogli” è il loro motto.

«Ci vantiamo di come il Salento sia il posto più bello e poi spostando lo sguardo un po’ più in là vediamo bottiglie, buste di plastica ora anche mascherine. In tutti questi mesi – afferma il responsabile dell’associazione, Antonio Damiani – abbiamo trovato davvero di tutto, in alcune zone si è trattata di una vera e propria bonifica. La nostra uscita settimanale si è trasformata in una “missione”, quasi un secondo lavoro: ogni volta torniamo a casa stanchi. Ma soddisfatti per quello che abbiamo fatto».

I volontari di Clean up Presicce-Acquarica all’opera
I volontari di Clean up Presicce-Acquarica all’opera

Negli ultimi tempi i ragazzi, oltre una ventina ogni volta, hanno accumulato i rifiuti raccolti in cumuli, in attesa che la ditta specializzata potesse smaltirli. «Abbiamo rimosso dieci cumuli. I primi sono rientrati nello smaltimento gratuito previsti per contratto dalle ditte che gestiscono il servizio per le due località (tre Presicce, due per Acquarica). Per le restanti – afferma l’assessore Alfredo Palese – abbiamo coinvolto una ditta esterna che ci ha fatto un preventivo più basso, ammontante a 35mila euro più Iva». Tanto costa alle casse comunali l’inciviltà di chi abbandona i rifiuti.

«Sappiamo che non basta fare una raccolta per eliminare il problema, bisogna arrivare a quei pochi incivili che continuano a sporcare. Continuiamo a monitorare le zone pulite, ma c’è sempre qualcuno che lancia una bottiglia o altro. Ci auguriamo che tutti possano vedere lo sforzo che facciamo e che provino vergogna al solo pensiero di lasciare sporco. Per questo, anche di concerto con l’Amministrazione, stiamo progettando una campagna di sensibilizzazione e appena possibile avvieremo delle attività coinvolgendo le scuole», spiega Damiani.

L’associazione è sempre aperta a tutti coloro che vogliano fare del bene all’ambiente. Tra le novità ci sono anche le magliette “Clean Up”, realizzate quale forma di autofinanziamento.

Ilaria Lia

Pubblicato su Piazzasalento il 5 maggio 2021

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