Di ciliegio, di noce e di olivo, una diversa dall’altra e quindi uniche, ma tutte realizzate con la stessa passione. Sono le pipe costruite da Francesco Zuccaro Bellisario, di Melissano, che in un momento particolare della sua vita ha iniziato a quest’”arte” finendo con lo specializzarsi.
«Qualche tempo fa non lavoravo e non riuscivo a trovare un’occupazione. Un giorno ho visto casualmente un documentario sulle pipe, in cui si mostrava come venivano realizzate e mi è venuta voglia di provare. Da quello che ho visto ho pensato che non ci volesse poi tanto e mi sono attrezzato per provare. Ben presto però – racconta Francesco – mi
sono accorto che non è così semplice come pensavo, però non mi sono
scoraggiato, anzi. Iniziava a piacermi abbastanza; inoltre fumo il sigaro e provare anche a fumare la pipa non mi dispiaceva. Provare a costruirne una mi divertiva e soprattutto mi distraeva dal fatto che in quel momento stessi fermo. Avevo tutto il tempo per approfondire, per studiare e conoscere i segreti della costruzione».
Per la prima pipa ha usato mezzi di fortuna che “solo Dio sa come sia uscita e poi invece ho acquistato tutta l’attrezzatura necessaria”. Da quel momento Bellisario non si è mai fermato e si sta prendendo grandi soddisfazioni. La voce si è sparsa e sono tanti gli amici che si rivolgono a lui per prenderne una, per regalarla. E sono tante anche le donne che non disdegnano di fumare le pipe.
«Mi sono riproposto di approfondire ancora nello studio e nelle forme. Non mi voglio fermare: con un mio amico stiamo per lanciare il logo e realizzare un sito internet per aprirci ai mercati degli Emirati Arabi: sono grandi appassionati di pipe da collezione, di quelle fatte a mano, particolari, insomma, uniche. Proprio come le mie!».
Ilaria Lia
Pubblicato su PIazzasalento il 17 febbraio 2021
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