Si è conclusa la 17esima assemblea elettiva per l’Azione cattolica della diocesi Ugento-Santa Maria di Leuca: due giorni intensi a Presicce, tra incontri, condivisione di esperienze e visioni, e momenti di convivialità.
«A conclusione dei tre anni di mandato ci siamo incontrati per eleggere il nuovo consiglio diocesano che rimarrà in carica per tre anni. Ieri – afferma la presidente uscente Sarah Schiavano, di Taurisano – nell’oratorio “Don Tonino Bello” si è svolta l’assemblea consultiva. A fine triennio noi facciamo il resoconto di quanto è stato fatto, degli atteggiamenti che abbiamo maturato e del lavoro che c’è ancora da fare».
Il bilancio fatto
Nel bilancio fatto dalla presidente si è attestato che gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti. «Sicuramente il valore più bello espresso nei tre anni è la continuità che non è mai scontato, dovrebbe essere naturale ma non è così, si fatica a mantenerla. Io ho finito il mio percorso e sono contenta di ciò che è stato fatto», afferma la presidente uscente. Nella riunione di sabato sera ha partecipato anche il vescovo mons. Vito Angiuli e Diego Grando, responsabile nazionale della promozione associativa dell’Azione cattolica italiana.
Nella giornata di domenica, dopo la celebrazione della messa, nella sala del Trono di palazzo Ducale si sono tenute le votazioni per il rinnovo del Consiglio. Tra i presenti a raccontare la propria esperienza anche Fernando Pellegrino e Adarita Micocci coppia cooptata della Delegazione regionale. «I membri sono circa 25, provenienti da tutta la diocesi. Una volta che si formerà il consiglio si riunirà per presentare una terna di nomi al vescovo da cui sceglierà il prossimo presidente che guiderà l’Azione cattolica diocesana» conclude la presidente uscente. La terna di nomi potrebbe essere anche di persone esterne al consiglio appena eletto e contenere anche il nome della presidente uscente.
Ilaria Lia
Pubblicato su Piazzasalento il 17 febbraio 2020
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