Per la prima volta la cerimonia per la Festa della Repubblica Italiana in Albania, a Tirana, si è svolta in un luogo aperto e non negli ambienti chiusi della Residenza dell’ambasciatore, sua eccellenza Fabrizio Bucci. Il ricevimento si è svolto in Sheshi Italia, nella piazza “dove italiani e albanesi si mescolano e non si distinguono gli uni dagli altri” – ha affermato nel suo discorso, sottolineando che tra Albania e Italia c’è e ci sarà sempre un forte legame.
Non solo rapporti diplomatici e politici: “Ad attraversare l’Adriatico, questo mare che non è più un ostacolo, ma un grande ponte che ci unisce, sono anche i turisti, gli imprenditori, gli studenti, i professori, i rappresentanti delle nostre società civili e anche tanti pensionati italiani – ha continuato sua eccellenza Bucci -. Quando osserviamo questa commistione tra le nostre società, questi rapporti così intensi, capiamo quanto abbia ormai poco senso parlare di “confine” tra i nostri due Paesi”.
Prima del discorso del diplomatico l’Orchestra sinfonica delle Forze Armate d’Albania ha eseguito gli inni nazionali dei due Paesi, davanti ad una platea composta dalle autorità albanesi, dal Presidente della Repubblica al Primo ministro, dai Ministri e dai cittadini italiani e albanesi esponenti del mondo culturale, sociale, religioso e dei tanti settori della vita pubblica. Insieme per rendere onore alla Festa dell’Italia, che è festa di democrazia e libertà, due fari che devono illuminare il percorso di ogni nazione; la scelta poi di aderire alla Nato e all’Europa unita, nel segno dei padri fondatori, ha permesso “all’Italia e agli italiani di prosperare”.
“È sulla base di tutti questi insegnamenti della Storia che l’Italia ha sempre accompagnato il percorso democratico dell’Albania – ha continuato l’ambasciatore, apprezzando il suo allineamento nella Nato e l’avvio dei negoziati per l’ingresso in Europa -. Un Paese al quale siamo legati da vincoli storici, geografici, economici ma soprattutto culturali e affettivi”. E nell’elencare i principali momenti in cui i due Paesi si sono sostenuti a vicenda, Bucci ha ricordato il gesto di solidarietà da parte del Comune di Tirana di deliberare lo stanziamento di un aiuto finanziario a favore delle zone colpite dalle alluvioni nell’Emilia Romagna.
L’auspicio lanciato alla fine del discorso è di continuare a lavorare insieme per migliorarsi l’un l’altro.
La serata poi è proseguita con un rinfresco e infine con due appuntamenti in programma, nell’ambito della Settimana dell’Italia: l’inaugurazione del Pizza Village, evento gastronomico con la partecipazione dei maestri pizzaioli da Napoli e con il concerto della band “Sanremo è Sanremo” che ha fatto ballare e cantare la piazza con i tanti successi musicali del Festival di Sanremo. Un’istituzione in Italia, seguitissima anche in Albania.
Ilaria Lia
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