Lutto nella località di Presicce-Acquarica per la morte di padre Andrea M. Lia, appartenente alla Comunità dei Frati minimi di Sant’Andrea delle Fratte in Roma. Il religioso aveva 93 anni: il decesso è avvenuto venerdì 11 dicembre nella Capitale, mentre i funerali si sono tenuti oggi ed il feretro sarà tumulato presso la Cappella dei Frati minimi del cimitero di Paola (Cosenza). Padre Andrea era particolarmente devoto alla Madonna del Carmine di Presicce e, fin quando ha potuto, ha organizzato le sue vacanze in famiglia per presenziare alla festa, in programma a metà luglio.
Nato a Presicce il primo agosto 1927, padre Andrea entrò giovanissimo nell’Ordine, a Paola. Dopo la professione della francescana “Regola dei minimi”, visse e studiò in vari paesi, da Paola a Palermo fino a Roma, nell’Università Lateranense. Dopo l’ordinazione sacerdotale avvenuta il 22 luglio 1951 dai superiori dell’Ordine ricevette “uffici, mansioni e cariche di delicata importanza”.
Durante il suo lungo sacerdozio è stato “Maestro degli Aspiranti” in varie sedi; direttore spirituale dei chierici; assistente di Associazione cattolica a Sant’Andrea delle Fratte in Roma ed in altre parrocchie dell’Ordine; parroco a Sambiase (Catanzaro). In seguito è stato nominato Superiore provinciale di Paola e locale Superiore del Protocenobio di Paola; dal 1970 al 1982 ha ricoperto la carica di Correttore generale dell’Ordine, dopo la quale ha dimorato nella comunità di Paterno Calabro sino al 1989.
Sempre al 1989 risale il suo trasferimento a Roma, nella Basilica di Sant’Andrea delle Fratte, dove è stato parroco e correttore della comunità fino al 2005. L’ultimo incarico lo ha svolto dal 2008 al 2010: padre spirituale dei novizi a Massalubrense. Poi è ritornato stabile a Sant’Andrea delle Fratte. Nel 2016 Papa Francesco lo ha costituito e in seguito confermato “Missionario della Misericordia”.
Ilaria Lia
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