In attesa del via libera da parte della Prefettura per l’intitolazione del museo della Civiltà contadina al suo fondatore, Gino Orlando, prosegue incessantemente il lavoro dei volontari per renderlo sempre più attrattivo. Oltre ai lavori di restauro per evitare che alcuni pezzi si rovinino per sempre, uno degli obiettivi che impegnerà a breve il gruppo è realizzare delle targhette con i nomi dei donatori che con i loro lasciti generosi contribuiscono ad arricchire sempre di più il museo. In questi mesi sono stati diversi i presiccesi che hanno fatto dono dei propri oggetti, ricordi di un tempo e dei cari che li hanno posseduti.
Ilaria Lia
Pubblicato su Piazzasalento il 20 settembre 2016
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