Appena entrato nella sala del Trono di Palazzo Ducale, dove era atteso per l’incontro con il Consiglio comunale, il pubblico ha lanciato grida di gioia ed è subito scoppiato un forte applauso. Matteo Cazzato, il cantante presiccese reduce dal programma Amici di Maria De Filippi, è stato accolto con immenso calore da tutti. Tantissimi anche i fan (molti giunti dai paesi vicini) radunati in piazza del Popolo per il successivo incontro pubblico. Per Matteo (smagrito, vestito di nero con uno stile che ricorda Bono Vox) è stato un vero tripudio. A fare gli onori di casa, nella sala del trono, il sindaco Riccardo Monsellato che ha confessato di aver seguito il programma solo perché c’era il suo concittadino e di aver avuto pure lui un po’ di stizza per il comportamento poco simpatico di uno dei prof, quello avrebbe determinato l’uscita di Matteo dal talent, ovvero Rudy Zerbi.
Il saluto del Sindaco e della dirigente scolastica «Matteo si è difeso in modo egregio e ha rappresentato al meglio il Salento», ha affermato il Primo cittadino, circondato da tutti gli altri componenti del Consiglio comunale, dalla dirigente scolastica Anna Lena Manca e da alcuni esponenti del Consiglio comunale dei ragazzi di Presicce e Acquarica del Capo. «La voce di Matteo era oggettivamente la migliore, grazie per averci rappresentati, per noi sei motivo di orgoglio», ha continuato il Sindaco che poi ha fatto riferimento ai genitori di Matteo, mamma Anna e papà Luigi, seduti in prima fila: «Chissà se canta allo stesso modo», si è chiesto, scherzando Monsellato ricevendo la pronta risposta del diretto interessato che ha garantito, suscitando la risata generale: «Meglio!». Anche la dirigente scolastica ha voluto salutare Matteo, ricordano il messaggio che gli aveva dedicato: «Non amo i programmi televisivi che di pedagogia ne devono imparare, ma anche io ho fatto un’eccezione solo per Matteo, il “Leone di Sallentia”. La tua voce – ha affermato la Manca rivolta al protagonista – da emozioni importanti, hai rappresentato i valori di questo territorio dando la mano proprio a chi ti ha buttato fuori, grande attestazione di educazione. Ti auguro grandi cose e di non perdere le radici, che sono la differenza».
La promessa di Matteo Alla fine Cazzato è intervenuto per salutare e ringraziare tutti (“siete stati veramente fortissimi”), dare gli auguri alle mamme e, soprattutto, dire quello che tutti i fan volevano sentire: «Adesso viene il bello, a breve usciranno delle news». Inevitabile, a seguire, il coro da stadio. «Al di là di come è andata, il programma mi ha fatto capire alcune cose. Sono orgoglioso dei genitori che ho. Bisogna essere umili – ha continuato Matteo – e lavorare sodo; bisogna credere sempre nei propri sogni e non fermarsi mai davanti alle critiche, che sono proprio quelle che possono farti crescere e andare avanti». Il Consiglio comunale ha donato una targhetta, nell’atrio del palazzo non sono mancati torta e spumante. Unico rammarico della serata, per molti, è stata la vana attesa di una sua esibizione (ma per accordi contrattuali sottoscritti con il programma ancora non può farlo) e ci si è dovuti accontentare di vedere alcuni spezzoni delle sue interpretazioni. Per lui sul palco il “Premio Emozioni”, consegnatogli da Totò Sponsiello, con la certezza che a breve Matteo di emozioni saprà regalarne di nuove.
Ilaria Lia
Pubblicato su Piazzasalento il 14 maggio 2018
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