In attesa di capire se e in che modo si potrà recuperare la manifestazione per il 2020, “I Colori dell’olio” fissa già l’appuntamento per il 2021, riconfermando Piero Pelù. L’emergenza Coronavirus fa saltare eventi e concerti ma gli organizzatori non demordono e sono già al lavoro per programmare il futuro, sperando che qualcosa possa accadere anche per questa estate. Intanto la data del tour di Piero Pelù prevista a Presicce per il 19 agosto 2020 è rimandata al 19 agosto 2021, “come da comunicazione dell’artista”, fanno sapere i promotori della manifestazione “I colori dell’olio”, divenuto uno tra gli appuntamenti più attesi dell’estate salentina, capace di ospitare personaggi come Francesco De Gregori ed Alex Britti, solo per rimanere alle ultime edizioni.
“Vi terremo aggiornati per altre comunicazioni sull’eventuale svolgimento del Festival, in seguito a prossime disposizioni governative e regionali”, fanno sapere ancora gli organizzatori. Tutto sospeso, dunque, per un’estate da pianificare strada facendo.
Anche le altre associazioni di Presicce-Acquarica attendono nuove disposizioni per capire cosa fare. “In questo periodo, vista la difficoltà di incontrarci, non abbiamo avuto modo di parlare e confrontarci bene con tutte le associazioni. È chiaro – afferma Loris Pizzolante, presidente della Pro Loco di Presicce – che se ci fossero le condizioni proveremmo a fare qualcosa, ma al momento è tutto fermo”. Stando alle attuali disposizioni, Presicce perde diversi appuntamenti: dalla festa di San Luigi del 21 giugno, alla Madonna del Carmine del 16 luglio, per citare le feste religiose. Rimandate all’anno prossimo anche: la Notte romantica; Presicce in mostra (sarebbe stata la 21^ edizione) e Borgo in festa.
“Si possono aprire i musei e stiamo perciò provvedendo alla sanificazione del Museo della civiltà contadina (piazza del Popolo, località Presicce) e degli uffici dell’infopoint – continua Pizzolante – anche se non è ancora possibile fare nessuna visita guidata. Se più in là dovessero allentare le restrizioni potremmo anche pensare di proporre magari qualche spettacolo teatrale”. Anche per l’associazione Fili di Giunco, di Acquarica, salta il Premio del Giunco, manifestazione che negli scorsi anni ha aumentato il suo appeal. “Speriamo di avere la possibilità di organizzare almeno qualche corso per portare avanti la tradizione” – dicono dall’associazione. Di sicuro, per tutti, sarà un’estate decisamente sotto tono.
Ilaria Lia
Pubblicato su Piazzasalento il 19 maggio 2020
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