Ecotassa scongiurata per i comuni di Presicce e Acquarica del Capo, grazie alle iniziative intraprese nel mese di giugno. In base alla legge regionale n.16 del 10 aprile 2015, i comuni sono stati obbligati ad aumentare di 5 punti percentuali in più rispetto a novembre 2014 la raccolta differenziata; chi non fosse riuscito avrebbe pagato l’ecotassa pari a 25,82 euro per tonnellata. «Il Comune di Presicce ha raggiunto il 52,17%, ma partiva già da un buon 34% di raccolta, percentuale più alta di tutti i Comuni dell’area Ato Le3 – afferma Antonio Raone, vicesindaco di Presicce con delega all’Ambiente –. Bravi i presiccesi, ora però pensiamo a fare di più e meglio ripartendo dal servizio di raccolta degli ingombranti e dell’umido, con le compostiere domestiche o di quartiere».
Per Acquarica, in base ai dati nel periodo 1 giugno–30 giugno 2015, la percentuale di differenziata raggiunta è di 37,21%, contro il 28,52% di raccolta nel periodo di riferimento 1 novembre–30 novembre 2014. «Contenti per il risultato, non solo per aver scongiurato di dover aumentare le tasse – afferma il sindaco Francesco Ferraro – ma anche perché i nostri concittadini hanno dimostrato di avere senso civico e responsabilità, oltre ad aver confermato la loro attenzione verso il rispetto ambientale. Sono sicuro che riusciremo a tenere sempre alta la percentuale di raccolta differenziata e garantisco che ci saranno altre iniziative di questo tipo e nuovi progetti per agevolare le famiglie».
Ilaria Lia
Pubblicato su Piazzasalento il 4 agosto 2015
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